“Gamelan Descending a Staircase” reviewed by Blow Up

Gamelan Descending a Staircase
Nonostante una discografia vasta quanto variegata, mai su queste pagine si è scritto di Arturas Bumsteinas, compositore lituano in grado di muoversi col medesimo talento e disinvoltura tra sperimentazione elettronica e neoclassica. Viene a proposito “Gamelas Desdending a Staircase”, che tra l’altro sancisce il centesimo titolo della portoghese Crónica, a sottolineare nuovamente la poliedrici di Bumsteinas che, ospite del berlinese Ethnologisches Museum Dahlem, ha potuto utilizzare vasto armamentario d’orchestra gamelan, rielaborando poi il registrato in una suite di cinquenta minuti che vuole ispirarsi, almeno nel titolo, all’opera di Duchamp “Nude Descending a Staircase Nº 2”. La specificità etnica della strumentazione naturalmente non inibisce tratti di marcata astrazione, con frangenti in cui il flusso percussivo di metallofoni, gong, campane e xilofoni si impiglia in vischiosi grumi avant, con attitudine non accademica ma, piuttosto, non distante dal primo Z’Ev. Paolo Bertoni