Tenemos el último trabajo de Ran Slavin “Digital Junkies in Strange Timesâ€, un disco de 59 minutos que contiene tan sólo 4 tracks con duraciones que oscilan entre el minuto y medio y el universo sonoro de 41 minutos del tema “Moonlight Compilationâ€. Nosotros esta noche os proponemos un pequeño montaje en el que escucharemos …
Continue reading ““Digital Junkies in Strange Times†reviewed by RNE 3 Atmosfera”
In Tel Aviv ist das ein wohl wenig anders. Digital Junkies In Strange Times (Crónica) von Ran Slavin vibriert vor urbaner Anspannung und nervöser Ablenkung. Eine Nachtfahrt aus Field Recordings, durch die Metropole die nie völlig eindeutig ist, in die nie ganz klar ist was als nächstes passiert. via Groove
La carriera di Slavin continua articulando lo stesso discorso che il titolo ben rappresenta, lasciandosi andare in un quello che in mano meno abili potrebbe diventare un ammaso di cianfrusaglie sonore (canzoni R&B, field recordings, ekettronica manipolata, qualche tocco jazzy…). La vena giocherellona che scova tra la spazzatura che il nostro mondo sta diventando va …
Continue reading ““Digital Junkies in Strange Times†reviewed by Blow Up”
Ran Slavin è un virtuoso del laptop, che si è ormai imposto nella cultura musicale contemporanea come uno strumento a sé a tutti gli e etti. E etti che nel caso della musica di Slavin si palesano in una manciata di pezzi techno dove a farla da padrone è un’ambient “sporca†e spuria nella quale …
Continue reading ““Digital Junkies in Strange Times†reviewed by Rockerilla”
Mi avvicino con passo guardingo, fingo di non conoscere l’essere impalpabile che governa il mondo nel quale mi trovo. So per certo che al minimo cenno lui si volterà , cercherà i miei ricettori sensoriali e trovati, inizierà la danza circolare che pian piano avvolgerà tutte le mie difese trascinandomi tanto così, vicino alla sorgente della …
Continue reading ““Digital Junkies in Strange Times†reviewed by Sherwood”
Delving deep into the laptop, “Digital Junkies In Strange Times†is a genre-ignoring collection of electronic ambiences that draws ethereal samples shamelessly from any source that appeals. Most prominently this is R&B acapellas (some re-recorded presumably for legal reasons), processed to drift in out of our consciousness like a distant radio broadcast, but other found …
Continue reading ““Digital Junkies in Strange Times†reviewed by Chain DLK”
The brand-new Ran Slavin’s album, which was just released on the label Crónica, sounded incredibly awesome in my media player. I’ve always been interested in his music, but I was surprised to discover that Digital Junkies in Strange Times was even more intriguing than his previous work. Not long ago, Data.Wave hosted an interview with …
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