Agitatore culturale tra i più attivi del nuovissimo continente (sua la cura dei festival What Is Music? e Liquid Architecture, nonché la gestione dell’etichetta Room40), l’australiano Lawrence English è anche compositore di talento. Il suo nuovo album per la portoghese Crónica lo vede trafficare con chitarra e computer, più vari aggeggi di contorno, nell’allestimento di riflessivi soundscapes ambientali, fluttuanti tessiture pennellate per lo più con oppiacea pacatezza, sebbene non manchino straripamenti di sostanza più scabra (Parallel (Midgap), Within Confines of Glass).
Nicola Catalano